L’ Acqua della piscina

Le piscine hanno bisogno di cura e manutenzione per poterle consevare in perfette condizioni di trasparenza e di disinfezione.
L’acqua della piscina è viva, e essendo esposta giorno dopo giorno a condizioni estremamente variabili come:
numero utilizzatori della piscina,la natura e l’ambiente esterno, introducono inevitabilmente in acqua sostanze organiche ed inorganiche.
Se si ignora tutto questo, l’acqua della piscina si deteriorera’ in maniera rapida,diventando torbida e poco gradevole in quanto un mancato trattamento dell’acqua favorisce le condizioni ideali per la crescita e proliferazione in essa di alghe e batteri.
Trattare l’acqua della piscina è estremamente importante per mantenerla limpida,cristallina,pura e libera da batteri.
Tutto questo si ottiene tramite un buon impianto di filtrazione, adeguato alle dimensioni della vasca e all’impiego costante e corretto di prodotti chimici.
Con la filtrazione si elimina gran parte della sporcizia introdotta, ma la crescita di batteri, alghe e virus si può prevenire solo con l’aggiunta di prodotti chimici.

Calcolo del volume d’acqua di una piscina ( metri cubi )

In piscine quadrate o rettangolari: lunghezza x larghezza x profondità media

In piscine tonde od ovali: lunghezza x larghezza x profondità media x 0,8

Come premesso, l’ aria, i bagnanti e l’ ambiente circostante introducono continuamente sporcizia nell’acqua della piscina,questa sporcizia causa torbidità e si trasforma in alimento per batteri ed alghe, è pertanto necessario eliminarla con l’ausilio dell’impianto di filtrazione.
Il filtro trattiene le particelle di sporcizia presenti nell’ acqua della piscina, mantenendola trasparente e cristallina.
E’ importante che il filtro lavori in buone condizioni e che tutto il volume dell’acqua della piscina sia filtrato in circa  4 ore, questa operazione va ripetuta piu’ volte al giorno ( 2/3 volte a cicli regolari, si consiglia l’utilizzo di un timer ).
L’acqua, anche se limpida e trasparente contiene batteri e virus che trasmettono malattie ed infezioni, è pertanto necessario disinfettarla utilizzando Cloro per eliminare tutti i microrganismi in essa presenti.
Quando si aggiunge il Cloro all’acqua della piscina, parte di questo si consuma nel distruggere gli elementi contaminanti presenti nell’acqua, il resto rimane nella vasca come cloro residuo, pronto ad agire contro tutti i nuovi agenti contaminanti che vi si possano introdurre a causa del vento o dei bagnanti.
A questo residuo di disinfettante viene dato il nome di Cloro Residuo Libero, per assicurare una buona disinfezione dell’acqua della piscina si deve mantenere il livello del cloro residuo o libero, compreso tra 0,8 e 1,2 ppm.

Il consumo del cloro varia con la temperatura, l’incidenza dei raggi del sole, il numero di bagnanti, l’inquinamento atmosferico, etc.
Per questo motivo è necessario analizzare quotidianamente il livello del cloro mediante il test kit.

Il PH è un’altro fattore molto importante, dato che influisce sull’azione disinfettante del cloro e degli altri prodotti chimici utilizzati.
Il valore del PH indica l’acidità o la basicità di un’acqua, che in piscina deve essere mantenuto tra 7,2 e 7,6.
Non è consigliabile che il PH si trovi fuori da questo intervallo, dato che se è superiore a 7,6 i prodotti disinfettanti perdono efficacia e si possono formare incrostazioni nell’installazione e persino l’intasamento del filtro a sabbia.
Se  invece è inferiore a 7,2 si possono corrodere le parti metalliche ed irritare gli occhi dei bagnanti.
Per mantenere il PH tra questi due valori, serve analizzarlo quotidianamente con il test kit :
se è superiore a 7,6 usare il Ph –  mentre se è inferiore a 7,2 il Ph +

Messa in funzione stagionale

All’inizio della stagione, si deve realizzare la messa in funzione della piscina.
E’ importante seguire il procedimento adeguato per evitare problemi durante la stagione, verificare che l’ impianto della piscina ( pompa, filtro, ecc.) funzioni correttamente.
Se risultasse necessario, svuotare e pulire la vasca con l’apposito prodotto ( sgrassante, disincrostante, ecc.)
la pulizia dovrà essere realizzata in ore di poco sole, mantenendo umide le pareti ed il fondo, lasciare agire il prodotto e sciacquare con abbondante acqua.
A piscina piena e pulita, realizzare una clorazione d’urto con cloro shock ( Dicloro Isocianurato 56% )
15-20 gr. ogni metro cubo, sciolto nella quantità necessaria in un secchio d’ acqua e poi gettato in vasca,
mettere in funzione la filtrazione ( impostando cicli giornalieri ) tramite l’utilizzo di un timer.
Dopo 8 – 12 ore dal trattamento d’urto, analizzare il valore del Cloro e del Ph ( se necessario il ph va regolato ), mettere il prodotto alghicida ( Antialghe ) con le dosi necessarie alla vs.piscina,
dopo qualche ora disporre le pastiglie di Cloro necessarie ( Pastiglie Tricloro 90% ) nell’ apposito dosatore galleggiante o direttamente nel cestello dello skimmer
( attenzione a non farle cadere all’interno della piscina, perché macchiamo il telo – liner in pvc ove presente ).

Per mantenere l’acqua della piscina in condizioni ottimali di igiene e pulizia, vanno eseguite continuamente delle semplici operazioni giornaliere e settimanali.

Programma di mantenimento

Ogni 2/3 gg.

  • Analizzare il Ph dell’acqua e se necessario regolarlo tra 7,2 e 7,6.
  • Analizzare il livello del Cloro, mantenedolo tra 0,8 e 1,2 ppm.
  • Togliere dall’acqua le foglie ed eventuali insetti che galleggiano in superficie.

Settimanalmente:

  • Pulire gli skimmer e spazzolare le pareti della vasca, quindi passare l’aspirafango sul fondo della piscina.
  • Fare un controlavaggio del filtro e pulire il prefiltro della pompa.
  • Ripristinare la quantità di pastiglie di Cloro nei dosatori galleggianti o negli skimmer.
  • Aggiungere la dose di mantenimento di Antialghe.

Aver sempre cura di:

  • Mantenere il livello di acqua corretto.
  • Quando si apporta nuova acqua in piscina analizzare il livello di Cloro e il Ph e, se necessario regolarli.
  • Nel caso di condizioni climatiche sfavorevoli ( dopo temporali e piogge, temperature elevate, ecc.) effettuare un trattamento d’urto o cloro shock e aumentare le dosi di Cloro e di Antialghe.

Precauzioni nell’uso dei prodotti chimici

Prima di utilizzare i prodotti chimici, LEGGERE ATTENTAMENTE L’ETICHETTA e seguirne le istruzioni.

Non miscelare mai i prodotti tra di loro ( si consiglia di lasciare passare qualche ora tra un trattamento e l’altro ).

Mantenere la confezione sempre ben chiusa ed in un luogo asciutto

Chiusura invernale della piscina

A fine stagione effettuare il controlavaggio del filtro, pulire bene il cestello del prefiltro e dello skimmer.

E’ consigliato regolare il PH tra i valori di 7,2 – 7,6 prima di mettere altri prodotti chimici, ed inoltre sarebbe meglio eseguire l’operazione della chiusura invernale quando la temperatura esterna si aggira sui 15° C.

Effettuare una super clorazione shock con ( DICLORO 56% ) dosaggio 15-20 Gr./mc. quindi mettere in funzione la filtrazione per il tempo necessario a filtrare tutto il volume d’acqua della piscina

Nella giornata successiva aggiungere il trattamento invernale ( SVERNANTE ) seguendo il dosaggio indicato sulla etichetta, diluendo la dose necessaria in un secchio d’acqua e versarlo direttamente in vasca o negli skimmer.
Rimettere in funzione la filtrazione e lasciare circolare per qualche ora per facilitare la miscelazione dello svernante nella piscina.
Alla fine delle operazioni effettuare il controlavaggio del filtro a sabbia prima di riporlo al riparo dalla stagione invernale.

Svuotare le tubazioni e smontarle, rimuovere la pompa e le altre parti che possono essere danneggiate dal gelo, alla fine delle varie operazioni mettere la copertura invernale sulla piscina e fissarla.